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Dieta alcalina: Che cos’è e perché è una bufala

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Dieta alcalina: Che cos’è e perché è una bufala. Partiamo da due nomi, che sembreranno anonimi presso il pubblico italiano: Robert O. Young e Naima Houder-Mohammed.

Il primo è quello di un medico statunitense, d’istanza in California, autore del libro Il miracolo del pH alcalino; il secondo, quello di una donna, capitano dell’esercito britannico, morta all’età di 27 anni dopo una dura lotta contro il cancro.

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Il funesto incontro di Naima

Naima, all’età di soli venticinque anni scoprì di avere un cancro al seno. La tradizionale terapia oncologica sembrava aver costretto il cancro all’angolo; poi, però, questo si ripresentò, trasformando la guerra di Naima contro la neoplasia in una corsa contro il tempo, contro il dolore, contro la morte. La giovane, messa così alle strette, prese la decisione sostituire il trattamento tradizionale, volgendosi alla medicina alternativa.

Fu così che ebbe la funesta occasione di imbattersi nell’altra figura principale del nostro racconto, quella del guru / naturopata – o, più semplicemente, imbonitore – Robert O. Young. Young promise a Naima, una cura prodigiosa, non prima però di aver sottratto alla giovane, e alla sua famiglia, delle spese che ammontarono intorno ai 77.000 dollari. Lo sfortunato destino della giovane è stato già detto; riguardo Young, sulla sua testa ora pendono molteplici accuse, come quella di truffa e di esercizio abusivo della professione.

La dieta alcalina, il pH e il cancro

Ma in cosa consisteva lo pseudo-trattamento proposto da Young? Le teorie dell’imbonitore sono tutte raccolte nel suo volume, che abbiamo citato in apertura: Il miracolo del pH alcalino. Secondo Young e molti altri guru della medicina alternativa, esisterebbe un collegamento tra il pH fisiologico e quello dei cibi, e la salute dell’organismo umano.
Vediamo in cosa consiste questa correlazione, occupandoci dapprima di spiegare brevemente cos’è il pH.

Cos’è il pH

Il pH è un indice che viene utilizzato per valutare il grado di acidità o basicità di una sostanza. La scala dei valori del pH va da un minimo di 0 – dove troviamo gli acidi – ad un massimo di 14 – dove sono comprese le sostanze basiche. Al grado neutro, nel mezzo – quindi di valore 7 – troviamo l’acqua distillata, ovvero l’acqua che si presenta non soluta con alcuna sostanza, l’acqua pura.

Il pH e l’alimentazione

Gli alimenti che introduciamo quotidianamente nel nostro organismo possono avere diversi valori di acidità. Ad esempio, il caffè è molto acido, mentre i legumi, generalmente, tendono ad essere basici.
Questi alimenti, una volta introdotti nel nostro organismo, vengono digeriti dagli organi interessati al sistema digerente, che, per mezzo dell’azione dei succhi gastrici, aiutano la digestione. I succhi gastrici sono di loro natura acidi, con pH compreso tra 1 e 2, essendo di base composti di acido cloridrico.
Il sangue che circola nel nostro corpo ha valori di pH compresi tra il 7,3 e il 7,5, ossia è leggermente alcalino. Tutto il nostro organismo concorre, con sofisticati e automatici meccanismi, affinché il pH resti entro questi valori, oltre i quali qualunque essere umano rischierebbe, semplicemente, la morte.

La proposta della dieta alcalina

La dieta alcalina consiste nel cercare di “alcalinizzare” l’organismo. Qualunque persona dotata di un minimo di intelletto di porrebbe ora una semplice domanda: se il mio organismo si è evoluto in maniera sofisticata al fine di mantenere il pH entro dei valori precisi – e continuamente mette in atto continui accorgimenti per mantenerlo dentro suddetti valori -, perché devo andare contro al mio organismo?

Purtroppo Robert O. Young è stato bravo a sintetizzare un mix esplosivo di retorica New Age in grado di convincere un po’ tutti, nell’epoca del complottismo, quale viviamo. L’industrializzazione – secondo Young – avrebbe promosso esclusivamente il consumo di cibi “acidi”, quali le carni prodotte negli allevamenti intensivi, a discapito di quelli “alcalini”, che sarebbero poi quelli più “naturali”, come legumi e verdura.

I motivi della diffusione di questa bufala

Molte persone, tra cui nomi dello show business come Jennifer Aniston e Gwyneth Paltrow, dichiarano di avere ottenuto ottimi benefici da quando hanno iniziato a seguire una dieta alcalina: come se il fatto che ridurre il consumo di carne, a favore di quello di legumi e verdura, sia benefico per il nostro organismo, fosse una scoperta di Young.

È da tempo che la scienza medica promuove una dieta che limiti il consumo di carni rosse e insaccate. Ma la stessa scienza – scientifica e ufficiale, che ben si distingue dalla pseudoscienza di Young – ha più volte affermato, attraverso molteplici studi, che non vi è alcuna relazione tra i prodotti di scarto “acidi” del metabolismo delle proteine, e l’insorgenza di tumori.

Oppure dell’osteoporosi, altro argomento che Young portava a favore della sua dieta.
Molto meglio seguire una dieta bilanciata.

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